Installare Android su Windows con Virtualbox

VirtualBox è un software gratuito ed open-source che permette di creare e gestire macchine virtuali su un sistema operativo host. Questo significa che puoi eseguire un sistema operativo come Android all’interno di una macchina virtuale su Windows 11.

Per installare Android tramite VirtualBox su Windows 11, devi innanzitutto scaricare e installare VirtualBox dal sito ufficiale. Successivamente, devi scaricare un’immagine del sistema operativo Android, come ad esempio Android-x86, che è progettato per funzionare su architetture x86.

Dopo aver installato VirtualBox e scaricato l’immagine di Android, puoi creare una nuova macchina virtuale all’interno di VirtualBox e installare l’immagine di Android come sistema operativo guest. In questo modo, potrai eseguire Android all’interno di una finestra VirtualBox sul tuo desktop di Windows 11.

È importante tenere presente che l’installazione di Android tramite VirtualBox su Windows 11 richiede una certa quantità di risorse del sistema e potrebbe richiedere alcune impostazioni avanzate di VirtualBox per funzionare correttamente. Assicurati di seguire attentamente le istruzioni di installazione e di avere abbastanza risorse del sistema per eseguire Android e la macchina virtuale in modo fluido.

1. Scarica la iso di Android

Acceddi al sito android-x86.org, clicca su download, clicca su –download from fosshub– e scarica la versione android-x86_64-9.0-r2-k49.iso

2. Installa Virtualbox

L’installazione è molto semplice, vai sul sito di Virtualbox, scarica l’ultima versione (Windows-host) e segui la procedura di installazione.

3. Crea la macchina virtuale per Android

Segui gli screenshot per procedere alla configurazione.

3.1 Nuova

Apri Virtualbox e clicca su Nuova.

3.2 Nome macchina virtuale e sistema operativo

Nella schermata che ti compare devi inserire il “Nome” (Android), il “Tipo” (Linux), la “Versione” (Other Linux (64-bit)) e cliccare su Avanti.

3.3 Hardware

In questa schermata devi impostare la quantità di memoria e la quantita di processori che Android usa, io ho inserito:

Memoria: 4096 MB (4GB)

Processori: 4

Clicca avanti per continuare.

3.4 Disco fisso virtuale

Adesso devi scegliere la capacità del disco, io ho inserito 10 GB.

Clicca avanti per continuare.

3.5 Riepilogo

Se tutto è andato nel verso giusto compare il riepilogo.

Clicca su fine.

4. Impostazioni specifiche per Android

Le parti da modificare sono:

Seleziona la VM Android e succesivamente clicca su Impostazioni.

4.1 Sistema

Sistema > Accelerazione

Interfaccia di paravirtualizzazione: KVM

4.2 Schermo

Schermo > Schermo

Memoria video: 128 MB

Scheda grafica: VBoxSVGA

4.3 Archiviazione

Archiviazione > Controller: IDE

Clicca su “Vuoto”

Aggiungi il file iso scaricato (android-x86_64-9.0-r2-k49.iso)

Clicca su OK (in basso)

5. Installazione Android

Quella che ti propongo è la soluzione più semplice e veloce. Infatti non avrai bisogno di creare manualmente le partizioni e il processo sarà brevissimo.

Una volta premuto “Avvia” su Virtualbox, ti troverai di fronte all’interfaccia di installazione tipica degli ambienti Unix-Like.

5.1 Advanced options

Spostati con le frecce della tastiera su “Advanced oprions…” e premi invio.

5.2 Auto_Installation - Auto Install to specific harddisk

Sempre con le frecce spostati su “Auto_Installation – Auto Install to specific harddisk” e premi invio

5.3 Auto installer

Adesso seleziona (sempre con le frecce) <Yes > e premi invio.

Questa procedura creerà la partizione e procederà all’installazione automatica.

Questo è quello che vedrai; Il sistema che viene installato sulla partizione che ha creato (sda1).

5.4 Avvio Android

A questo punto l’installazione è finita e il sistema ti chiede di avviare Android.

Ti consiglio di avviarlo, attendere che il sistema venga caricato fino alla configurazione della lingua e poi di chiudere la macchina virtuale.

Questo è il punto in cui ti consiglio di chiudere la macchina virtuale.

Per chiudere la macchina virtuale è sufficiente chiudere la finestra e selezionare “Spegni la macchina”.

Come hai fatto in precedenza (per aggiungere il file ISO), basta soltanto cancellarlo di modo che non riparta l’installazione.

Vai su Archiviazione e cancella la ISO.

Adesso puoi avviare Android.

Alcuni consigli per la prima configurazione di Android

Arrivato alla configurazione della rete, clicca su Vedi tutte le reti WIFI e succesivamente clicca su VirtWifi e attendi che si colleghi.

Nonostante tu abbia impostato la lingua italiana all’inizio, il sistema mantiene la lingua inglese EN_US per la digitazione dalla tastiera.

Quando arriverai al punto di dover inserire l’email e la password, puoi richiamare la tastiera virtuale cliccando sull’icona nell’angolo in basso a destra e cliccare sui simboli desiderati con il mouse.

Quando android viene caricato, ti troverai di fronte a due opzioni: Quickstep e Taskbar.

Ti consiglio di usare il primo (Quickstep) che è una copia standard dell’ambiente android.

Il cassetto (drawer) dove sono presenti tutte le app puoi aprirlo scorrendo dal basso verso l’alto con il mouse.